Direttamente dal suo profilo Facebook ecco il saluto di Marco Romeo alla tifoseria e alla citta’
4 anni indimenticabili,4 anni di gioie e di dolori,4 anni di……te. Forse poteva andare in maniera diversa,purtroppo nel calcio come nella vita non esiste la parola “riconoscenza”.Scrivo queste parole perché ci tenevo a ringraziare chi in tutto questo tempo trascorso insieme mi è saputo stare vicino e mi ha saputo aiutare ogni qualvolta ne avevo bisogno.Un grazie particolare va alla mia famiglia perché mi hanno saputo dare la forza di non mollare mai,di continuare a lottare anche quando avevo finito le forze,il coraggio di vedere il bianco anche quando calcisticamente vedevo solo nero.Se sono caduto sette volte e mi sono saputo rialzare otto il merito è anche loro. Un grazie è un saluto speciale va ai miei compagni di squadra,in particolare a Davide Visciglia,amico e compagno di mille battaglie.Un grazie e un abbraccio forte va alla famiglia Belalba,perché senza di loro sarebbero spariti piu di 80 anni di storia,persone da ammirare per quello che danno quotidianamente alla Polisportiva Gaeta. Grazie al mister per quello che mi ha saputo insegnare calcisticamente e per questi 5 anni passati insieme…io non sono capace di…”dimenticare”.Un grazie va anche a chi mi ha criticato giustamente ed ingiustamente perché le critiche mi hanno reso più forte di prima. Grazie a chi mi ha saputo parlar bene davanti e male alle spalle…perché mi hanno fatto capire che sono solo “mezzi uomini” che nella vita valgono,sono e resteranno sempre “zero”. Io non sono come certe persone che sputano nel piatto dove hanno mangiato,infangano le persone e poi li guardano in faccia facendo finta di nulla…non lo farò mai,questo non fa parte di me,preferisco dire il mio pensiero sempre davanti,forse alcuni personaggi hanno più bisogno di queste persone perché in fondo e a lungo andare si possono ritenere e considerarsi simili,uguali. Con me porterò sempre ricordi splendidi e meravigliosi,un sogno sfiorato…la serie C,la vittoria di un derby fuori casa dopo 31 anni,la gioia,il sorriso,l’entusiasmo di un “vero”gruppo di ragazzi dopo la vittoria di un campionato “storico”,la salvezza raggiunta in un campo impossibile dove tutti in partenza ci davano per spacciati…come dimenticare,impossibile. Sono stato orgoglioso di aver indossato la fascia di capitano di una maglia importante come quella biancorossa,orgoglioso perché gli “uomini” e i capitani “veri” non abbandonano mai la propria nave ma decidono di sprofondare insieme a lei,dimostrano di esserlo quando le cose vanno male…no quando le cose vanno a gonfie vele,a fare quello sono e sarebbero capaci tutti.Nel calcio come nella vita contano i fatti,le parole se le porta sempre via il vento…!Dentro me porterò sempre un po di questi colori,un po di bianco e un po di rosso…di questo statene pur certi. I tanti messaggi ricevuti in questi giorni sono stati importanti per me,vuol dire che qualcosa di buono ho seminato.Spero che nel mio piccolo vi abbia trasmesso e lasciato qualcosa soprattutto come uomo. Un saluto a tutti…Le emozioni,quelle vere…rimangono sempre.un abbraccio forte Marco Romeo.
