Partita splendida quella andata in scena sabato 21 Maggio scorso al Parco dei Principi di Fondi fra Sporting Terracina e Atletico Sperlonga. Gara valevole per la semifinale play off del campionato di serie D. La compagine terracinese aveva un unico obiettivo, vincere o quantomeno portare i rivali ai supplementari per poi giocarsela visto l’unico risultato a disposizione. La settimana non era cominciata nel migliore dei modi per il tecnico Padula che doveva rinunciare a Ludovico Paparello per impegni personali, che andava ad aggiungersi al capitano Emilio Caringi. Col passare dei giorni le notizie dall’infermeria addirittura peggioravano con Amarante che sentiva il riacutizzarsi di un problema agli aduttori, Marco Parisella che non potendo staccarsi da impegni lavorativi giungeva al campo in ritardo e stanco,e acciacchi vari che hanno colpito Di crescenzo, Morini e Parisella Fabrizio. La gara comunque è stata preparata benissimo dagli uomini di Padula che comunque rischiava Amarante e proponeva “falso pivot” Caringi Massimiliano, per arginare le scorribande di Senneca, devastante nel match di campionato. Il primo tempo la squadra del Presidente Caringi entra benissimo in campo, si presenta a tu per tu con Rosato in almeno tre occasioni nitide, ma un po’ errori grossolani, molto la vena del portiere locale il risultato rimane inchiodato sullo 0-0. Nella ripresa invece escono fuori i ragazzi dello Sperlonga, che alzano il pressing e più volte si rendono pericolosi dalle parti di Altobelli. Lo Sporting Terracina non riesce a ribattere come la prima frazione e al 15 del secondo tempo arriva al quinto fallo. Una vera spada di damocle per i terracinesi, perchè da quel minuto fino a eventuali supplementari sarebbero stati sotto tiro libero. Così avviene, due durante i 60 regolamentari (uno a nostro parere regalato dall’arbitro per un gioco pericoloso), e uno ai supplementari che Di Trocchio Giovanni trasforma e che di fatto mette fine alla disputa. Nel frattempo a cinque minuti dalla fine Morini su una parallela aveva la palla del possibile 0-1, ma incredibilmente sbagliava. Inoltre ci state le esplusioni di Parisella Marco, Frattarelli e Senneca che sinceramente sono sembrate eccessive in una gara maschia ma corretta con due squadre sportive che si stavano rispettando tranquillamente. Per la cronaca c’è stato il 2-0 di Rosato, che raccoglieva un’imbucata di Caringi Massimiliano sulla tattica del quinto uomo e insaccava a porta vuota. Merito allo Sperlonga per aver disputato un grande campionato e di averci creduto sempre. Sicuramente il roster caro al Presidente Vaccaro è attrezzato per affrontare una finale dove arriva con merito. Dal canto dello Sporting peccato per non aver concretizzato, specie nel primo tempo, le occasioni avute. La squadra di Padula ha giocato alla pari ma in queste gare è fondamentale essere freddi e lucidi sotto porta. In questo è mancata e alla lunga ha dovuto arrendersi.
Ufficio Stampa Sporting Terracina
