Unicusano Fondi vince contro il Taranto all’esordio al “Purificato”(Video)

UNICUSANO FONDI-TARANTO 2-1

UNIC. FONDI: Coletta, Galasso, Signorini (18’ st Tommaselli), Bertolo, Pompei; De Martino, Bombagi, D’ Angelo (18’ st Addessi); D’ Agostino (29’ st Calderini), Iadaresta, Tiscione. A disp.: Baiocco, Squillace, Mucciante, Varone, Albadoro, Battistoni, Guadalupi. All.: Pochesci.

TARANTO: Makarov, Boccadamo A., De Salve, Cazzetta, Russo (4’ st Nettis), Fanelli, Langellotti, Sanpietro, Magnaghi (38’ st Ranieri), Girardi (10’ st Paolucci), Cardea. A disp.: Pizzaleo, Marsella, Boccadamo S. All.: Papagni.

ARBITRO: Boggi di Salerno (Capaldo-Lombardi)

RET : 32’ pt D’ Agostino (Uf). 15’ st Cardea (T), 50’ st Tiscione (Uf)

NOTE: prima della gara osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto nel Centro Italia; giornata molto calda, ammoniti D’ Angelo, D’ Agostino, Tommaselli (Uf) Boccadamo A., Sanpietro, Cardea (T)  recupero 0’ pt, 6’ st

E’ un successo che non “basta” quello che l’ UnicusanoFondi ha ottenuto in casa contro il Taranto. Il 2-1 con il quale l’ undici universitario ha battuto i pugliesi eguaglia, nella forma come nella sostanza, i risultati ottenuti nelle precedenti giornate da Taranto e Melfi: di conseguenza, bisognerà attendere il sorteggio.

 

LA PARTITA

Il Taranto scende in riva al Tirreno con diversi giovani, segno che mister Papagni preferisce concentrarsi sull’ imminente campionato; anche in casa fondana Sandro Pochesci cambia qualcosa rispetto alla formazione vista all’opera in quel di Melfi, proponendo la coppia difensiva Signorini-Bertolo davanti al portiere Coletta, davanti il tridente D’ Agostino-Iadaresta-Tiscione, già visto tante volte nella passata stagione. L’ avvio di gara è fiacco, complice anche il caldo che certamente non agevola il compito dei ventidue in campo, e nella prima parte di gara sono i locali a rendersi per primi pericolosi  con Tiscione, che chiama il portiere Makarov ad una bella deviazione in angolo. La risposta dei giovani ospiti arriva alla metà della prima frazione con l’ esterno destro Antonio Boccadamo, in percussione offensiva, capace di disegnare una traiettoria particolarmente velenosa che costringe Coletta ad elevarsi per mettere in angolo la conclusione del difensore ospite. Subito dopo la mezz’ ora i locali sono pericolosi con Iadaresta, che sulla tre quarti ruba palla a De Salve per involarsi verso Makarov, il quale riesce a sventare in angolo il diagonale del centravanti di casa. Ed al 32’ arriva la rete rossoblù: la firma Stefano D’ Agostino, che al limite dell’ area tarantina, intercetta un errato disimpegno della retroguardia pugliese per infilare in diagonale il pallone alle spalle dell’ estremo difensore ospite.

 

Il secondo tempo si apre sulla falsariga della prima frazione, con ritmi non particolarmente alti ed i locali a controllare l’ incontro; ma all’ altezza del quarto d’ ora ecco che arriva il pareggio dell’ undici ospite, grazie all’ attaccante Cardea (classe 2000, il più giovane in campo) che si incunea nella difesa fondana per battere Coletta in uscita. La reazione degli universitari si concretizza tra il 23’(conclusione di controbalzo di D’ Agostino di poco alta) ed il 25’ (diagonale del neo entrato Addessi respinto a fatica da Makarov), senza fortuna. Prima della mezz’ ora entra anche Calderini, per  un 4-3-3 puro (l’ ex Catania a destra, Iadaresta centrale, Tiscione a sinistra); al 32’ è ancora Addessi a chiamare il portiere ospite ad un bell’ intervento in acrobazia, nel contesto di un finale di gara dominato dall’ undici laziale. Fioccano i palloni nell’ area tarantina, ed a quattro dalla fine ecco la grande occasione: fallo di De Salve ai danni di Addessi, l’ arbitro assegna il rigore che Calderini si vede respingere con la gamba di richiamo dal portiere ospite, assoluto protagonista della gara. Ma non è l’ ultimo sussulto, perché in pieno recupero i fondani trovano la rete del nuovo vantaggio. Lancio di Coletta, spizzata di Iadaresta, pallone in area che Tiscione aggancia al volo e scaraventa in corsa sotto la traversa. Alla fine l’ Unicusano Fondi vince, ma per conoscere la formazione vincitrice del girone L bisognerà attendere un insolito sorteggio.

POCHESCI (All. Unicusano Fondi). Al di là di quello che può essere l’ esito in Coppa Italia, le occasioni per vincere non ci sono mancate, con un rigore ed alcune belle parate del loro portiere; è chiaro che dobbiamo ancora lavorare per crescere.

PAPAGNI (All. Taranto): Devo fare un elogio a questi ragazzi che oggi hanno giocato in maniera importante contro una squadra di sicuro livello. Sicuramente ci attendono ben altri impegni, a partire da quello di domenica in campionato contro il Matera, contro una delle favorite per il successo finale.

 

Unicusano Fondi Calcio – Taranto 3^ Giornata Coppa Italia Lega Pro

Related posts

Leave a Comment