““Pazienza. Orgoglio. Sacrificio”. Sono le tre chiavi per il successo secondo Giampaolo Agricola, nominato Presidente del Basket Serapo ’85 Gaeta ad inizio settembre con un programma ben preciso da rispettare. Lanciare i giovani e migliorare passo dopo passo in Serie C Silver.
L’era Agricola è iniziata con una vittoria casalinga contro Velletri alla quale sono seguite però due sconfitte contro Bracciano e Fonte Roma. L’ultima, davanti al pubblico amico del Palamarina, arrivata con un pesante gap che ha subito allarmato l’ambiente circostante.
Crisi? Crepe nello spogliatoio? La linea verde non funziona? La risposta di Agricola è secca: “No, è un momento che ci può stare. La squadra è nuova, ci sono innesti che devono amalgamarsi. Lo spogliatoio è compatto, aspettando l’occasione del riscatto nel difficile campo di Alatri”.
Agricola crede nel nuovo roster. “In questa stagione con Niccolai e Conte siamo migliorati sotto canestro, forse solo sugli esterni stiamo faticando di più. Ma è normale: per Viscusi è il primo campionato con un minutaggio importante mentre Moses ha tutte le carte da svelare in un contesto nuovo per diventare una pedina importante”.
Cosa serve al Basket Serapo ’85 Gaeta per tornare a vincere ed ambire ad un posto nei playoffs?
Pazienza. Orgoglio. Sacrificio” ha rivelato Agricola. “Bisogna che ci siano questi tre elementi per trovare la giusta amalgama. Dobbiamo allenarci duramente senza risparmiarci e imparare a giocare, difendendo anche, insieme”.
Agricola si attende una reazione d’orgoglio perché “sono convinto che i giocatori siano arrabbiati della brutta prestazione di sabato scorso e mi ritengo sicuro che pian piano tutti insieme sapranno uscire da questo periodo no. Magari già sabato. Credo ciecamente in loro!”
Alatri che sabato vorrà aggiungere i primi due punti in classifica dopo un filotto di quattro sconfitte. Un impegno decisamente non facile per i ragazzi di coach Imparato…
“La partita con Alatri è zeppa di difficoltà” ha ammesso Agricola. “Squadra che fa dell’aggressività la sua arma migliore, perciò bisognerà scendere in campo con la cattiveria agonistica giusta e la voglia di divertirsi”.
Stefano Chinappi – Ufficio stampa Basket Serapo ’85 Gaeta
