Per tutta la scorsa settimana, nella città di Fondi si respirava l’aria di una vera e propria festa: per una squadra come il Fondi, affacciatasi solo pochi mesi fa nel calcio professionistico, ospitare in casa una squadra dal livello del Lecce è un motivo di vanto. Giornate che restano nella storia, nelle quali si cerca di dare il massimo, per uscirne a testa alta. Sognare l’impresa non costava nulla. E l’Unicusano è riuscita a scrivere la storia: i rossoblu, sotto un diluvio “universale” che si è abbattuto sul ‘Purificato’, sono riusciti a strappare un 2-2 che sa di impresa. Dopo il pareggio del ‘Massimino’ in casa del Catania, il Fondi è riuscito a trovare un’altra impresa che ha del clamoroso, sfiorando addirittura la vittoria.
Eppure per la squadra di Pochesci le squadre non si erano messe affatto bene: dopo soli 50 secondi, il Lecce passa subito in vantaggio, grazie a Torromino. Il numero 7 giallorosso, però, è partito in offside. Grave errore del direttore di gara, che spezza inevitabilmente gli equilibri della gara: il Fondi non riesce più a proporsi in attacco, ma viene schiacciato da un Lecce devastante, che trova anche la rete del raddoppio al 25’ con un gol di Pacilli. Il Fondi, inoltre, si vede negare un gol regolare dall’arbitro Robilotta. “E’ stato tutto bello, ma ormai è finita”, hanno pensato in quel momento i 3000 spettatori del ‘Purificato’. Ma la forza ed il coraggio dei rossoblu hanno contribuito ad una rimonta tanto storica quanto clamorosa.
Al contrario di ogni pronostico, la squadra di Pochesci riesce a rimontare il Lecce allo scadere della prima frazione di gioco. Il direttore di gara assegna due minuti di recupero, ed il Fondi ne approfitta per un uno-due incredibile, che in soli due giri d’orologio porta il risultato dallo 0-2 al 2-2. Nella ripresa, l’Unicusano, spinta da un pubblico più entusiasta che mai, tenta addirittura il gol che varrebbe la vittoria, ma, condizionati sia da un arbitraggio assai sospetto che da una buona dose di sfortuna, i rossoblu non riescono a trovare la rete del 3-2.
Impresa sfiorata, ma il pareggio strappato contro i pugliesi regala lo stesso una gioia storica alla tifoseria fondana. La squadra pontina ora si rilancia, non solo in classifica, ma anche e soprattutto psicologicamente. Essere riusciti a fermare le due capoliste, ovvero Lecce e Juve Stabia, rende i rossoblu consapevoli delle proprie forze. I ragazzi di Pochesci hanno dimostrato che nel calcio nulla è impossibile. Questo Fondi non ha più paura di nessuno.
Unicusano Fondi 2 Lecce 2
MARCATORI: 1’ p.t. Torromino (F), 25’ p.t. Pacilli (F), 45’ p.t. Squillace (U), 47’ p.t. Bombagi
UNICUSANO FONDI: Baiocco; Galasso, Signorini, Fissore, Squillace; D’Angelo (dal 27’ p.t. Calderini), Bombagi, De Martino; D’Agostino (dal 33’ s.t. Tommaselli); Tiscione, Albadoro (dal 24’ s.t. Varone)
PANCHINA: Coletta, Di Sabatino, Iadaresta, Bertolo, Guadalupi, Capuano, Addessi, Pompei, Carcatella
ALLENATORE: Sandro Pochesci
LECCE: Bleve; Vitofrancesco, Cosenza, Vinetot, Ciancio; Lepore (dal 31’ s.t. Tsonev), Arrigoni, Mancosu; Pacilli (dal 24’ s.t. Vutov), Caturano, Torromino (dal 23’ s.t. Doumbia)
PANCHINA: Chironi, Gomis, Contessa, Giosa, Freddi, Capristo, Maimone, Fiordilino, Persano
ALLENATORE: Pasquale Padalino
ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina
ASSISTENTI: Spensieri di Genova, Perrotti di Campobasso
NOTE: Ammoniti: Tiscione (U), D’Agostino (U), Galasso (U), Lepore (L), Caturano (L), Fissore (U), Vutov (L). Espulsi: 83’ Bleve (L)
Rec.: 2’ p.t., 4’ s.t.
Andrea Pontone
dal Corriere Laziale
Twitter: @_AndreaPontone