[CALCIO A 5 D MASCHILE
ASD Heracles Scauri-U.S. Formia 1905 2-1]
Come trovarsi sotto e negli ultimi 5’ e portarsi 3 punti importanti a casa con una remontada. Questo è in brevis la vittoria dell’Heracles Scauri che in casa propria (alla Tensostruttura del Palazzetto dello Sport “Claudio Borrelli” di Marina di Minturno, LT) batte l’U.S. Formia 1905 per 2-1. Ultimi 5’ del primo tempo importanti con la messe in rete le 2 reti, con la ripresa bravi a saper gestire la gara e stancare gli avversari. Un risultato che, per le occasioni poi avute, poteva essere più tondo.
ASD HERACLES SCAURI
1 Angelo Petrella, 2 Antonio “Pitbull” Conte, 3 Luigi Pimpinella (2° portiere), 4 Luca Bisecco, 5 Antonio Ferrara, 6 Luca Damiano Macera, 7 Matteo Macari (PRESIDENTE), 9 Cosmo Amendola, 10 Giulio Marzella, 11 David Ricardo Corona (CAP), 12 Francesco Bisecco (VICE CAP). DIRIG.ACCOMP. Antonio Filosa.
U.S. FORMIA 1905
1 Domenico Testa (VICE CAPITANO), 2 Biagio Errante, 3 Francesco Nasta, 4 Rosario Maglione, 5 Giuseppe Di Tucci, 6 Angelo Corrente, 7 Andrea Ciufo, 8 Gianluca Di Guida (CAP), 9 Luca Russo, 12 Vincenzo Cioffi. DIRIG.ACCOMP. Giovanni Battista.
ARBITRO: Antonio Mallozzi (Minturno)
MARCATORI (TUTTI NEL 1° TEMPO): 12’ Biagio Errante (F), 26’ Francesco Bisecco e 31’ Luca Damiano Macera (S).
Ecco il quintettto iniziale.
ASD HERACLES SCAURI
1 Angelo Petrella, 6 Luca Damiano Macera, 10 Giulio Marzella, 11 David Ricardo Corona (CAP), 12 Francesco Bisecco (VICE CAP).
U.S. FORMIA 1905
1 Domenico Testa (VICE CAPITANO), 3 Francesco Nasta, 4 Rosario Maglione, 7 Andrea Ciufo, 8 Gianluca Di Guida (CAP).
Due “oriundi” (genitori emigrati fuori dall’Italia) nel team scaurese.
David Ricardo Corona. Italo-Argentino. Il papa Daniele, nato a Ramos Mejia (35km. ad Ovest di Buenos Aires), ha vissuto a Palermo, uno dei più grandi barrios (quartieri) di Buenos Aires e con alta presenza italiana. Questo “quartiere” ha dato i natali ad un certo Helenio Herrera (coach ispano-argentino che, con l’Inter nel 1960-68, vinse 2 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali e 3 Scudetti), nonché allenatore della Nazionale di Francia, Spagna e Italia (in quest’ultimo, affiancato da Ferruccio Valcareggi).
Luigi Pimpinella. Italo-Sudafricano. Mamma emigrata a Johannesburg (Rep. Sud Africa). E’ portiere, ma ha una precisione sui lanci degna di un compasso.
Inizia il team caro al vecchio nome di Ercole a spingere col duo Francesco Bisecco e David Ricardo Corona, ma con Andrea Ciufo (ormai uno dei “veterani” ancora in circolazione nel Calcio a 5, da un livello ben superiore ad una serie D) in difesa a dettare tempo e manovre’ non si passa. Dopo 12’ arriva il cambio ed entrano Angelo Corrente e Biagio Errante. Proprio il N°2 di vecchie origini di San Sebastiano al Vesuvio sblocca la situazione con un tiro dal limite. Ed è 0-1.
I cambi avvengono. E le lotte tra Francesco Bisecco e Andrea Ciufo mettono bellezza alla gara. Il portiere Angelo Petrella spesso lo si vede al limite della propria area a fare da “faro” per il suo team che spinge in avanti alla ricerca del pari. Nel metà tempo, l’ex-schiacciatore ’80 della Pallavolo Minturno Luca Russo sfiora il pari: da un lancio del proprio portiere Domenico Testa, la palla gli arriva precisa, ma cade male sul piede destro e sfiora il set sx alto della porta difesa da Luigi Pimpinella. Ma il continuo assedio scaurese, porta al palo colpito con un tiro dal limite in diagonale di Francesco Bisecco dalla destra. Ecco il cosidetto “colpo di coda” che arriva quando tutti si aspettavano che si andasse al riposo con la sola rete del team caro al Comune del vecchio nome Hormiae. Scocca il minuto N°26: dopo che David Ricardo Corona si muove avanti e dietro senza sosta, alla fine fa recapitare la palla a Francesco Bisecco che spara da fuori area e sigla l’1-1.
Alla fine, tutti vanno in avanti per siglare il vantaggio e al minuto di recupero, è Luca Damiano Macera che trafigge il portiere Domenico Testa. Ed è 2-1.
Nella ripresa, nel team scaurese c’è Luigi Pimpinella al posto di Angelo Petrella. Il gioco è più ragionato con varie occasioni. Niente brutti falli, continua a spingere il team in maglia nera col “suo” Antonio “Pitbull” Conte che entra in campo e in scioltezza se la gioca. Capitan Gianluca Di Guida con Rosario Maglione danno molto, Francesco Nasta è abile ai contrasti. Nel metà tempo, una accellerata di Giulio Marzella serve Antonio Ferrara che sfiora il palo, dopo aver combattuto come un “arcigno giocatore” a difendere il pallone. Dopo 2’ di recupero, l’arbitro sigla il termine della gara.
Applausi ai locali.
IN FOTO: Francesco Bisecco e l’italo-argentino David Ricardo Corona (Heracles Scauri)