La squadra di Sandro Pochesci cede in casa alla Fidelis Andria. I pugliesi proseguono nella loro striscia positiva. Passo falso, invece, per i rossoblù, reduci da sette risultati utili consecutivi. L’Unicusano era rimasta imbattuta dall’1-2 casalingo contro il Cosenza. Ed è ancora un 1-2 a condannare i pontini. Una partita che sulla carta si pronosticava facile, e che avrebbe potuto consentire al Fondi il quinto posto nel girone, si rivela catastrofica sotto ogni punto di vista.
La squadra di Pochesci parte subito con il piede giusto, trovando al 4’ il gol del vantaggio con Fissore, in seguito ad un grande schema su calcio d’angolo. Da lì in poi, però, l’Unicusano si spegne e gli ospiti ne approfittano. Baiocco con i suoi salvataggi miracolosi si rivela il migliore in campo. Prestazione sugli scudi per il portiere fondano, che viene impegnato per la prima volta al 21’, quando salva il risultato su un colpo di testa di Cianci. Parata spettacolare dell’estremo difensore rossoblu. Subito dopo, altra respinta di Baiocco su conclusione dalla distanza di Matera. L’Unicusano prova a chiudere i conti, con Bombagi prima e Tiscione poi, ma non c’è verso: tra sfortuna ed episodi, la gara si mette in salita per i pontini, che perdono lucidità nel momento più delicato della gara. La Fidelis Andria attacca ed i padroni di casa risultano notevolmente in affanno. In pieno recupero, è ancora Baiocco-show: il portiere risponde ad una grande conclusione di Cruz.
Al termine dell’intervallo, il vento cambia all’improvviso: la Fidelis Andria sfiora il gol in due occasioni, per poi trovarlo al 56’: sugli sviluppi di un calcio piazzato D’Angelo trattiene Cruz in area, l’arbitro indica il dischetto ed espelle per doppia ammonizione il giocatore del Fondi. Stavolta Baiocco non può nulla e viene spiazzato dalla fredda realizzazione di Cianci: è 1-1. Tutto da rifare per l’Unicusano, che si ritrova anche in inferiorità numerica. I ragazzi di Pochesci alzano bandiera bianca, si respira un’atmosfera surreale al ‘Purificato’: la Fidelis Andria fa sentire il suo pressing offensivo e si gioca praticamente in una sola metà campo. I rossoblù non riescono più a toccare palla e cercano di difendere a denti stretti il pareggio. Pochesci cerca di rimediare al calo psicofisico della sua squadra giocandosi la carta Iadaresta. Nel frattempo, però, il tecnico fondano si protegge inserendo il centrocampista Guadalupi al posto di Albadoro.
Ma gli ospiti intensificano il loro pressing e mandano in tilt il Fondi, che nel finale è costretto a cedere: allo scadere la Fidelis Andria trova il gol del definitivo 1-2 con il neo entrato Valotti. I padroni di casa non hanno più energie per portarsi davanti e la gara finisce così: si spengono i riflettori al ‘Purificato’. Prova ampiamente deludente da parte dell’Unicusano Fondi, che vincendo contro i pugliesi poteva portarsi al quinto posto della classifica. Ora, invece, i pontini si ritrovano alla decima posizione, a sole quattro lunghezze dalla zona play-out.
C’è tanto da lavorare per Mister Pochesci: questa squadra deve crescere molto sotto il punto di vista psicologico. La prossima gara sarà in casa del Foggia capolista: ci si gioca il tutto per tutto. Per adesso, però, resta ancora “Notte Fondi”…
Andrea Pontone
dal Corriere Laziale
Twitter: @_AndreaPontone
IL TABELLINO:
Unicusano Fondi 1
Fidelis Andria 2
MARCATORI: 4’ p.t. Fissore (U), 11’ s.t. Cianci (A), 41’ s.t. Valotti (A)
UNICUSANO FONDI: Baiocco; Galasso, Signorini (dal 7’ s.t. Bertolo), Fissore, Squillace; Bombagi, Varone, D’Angelo; Tiscione, Albadoro (dal 18’ s.t. Guadalupi), Calderini (dal 27’ s.t. Iadaresta).
PANCHINA: Coletta, Di Sabatino, D’Agostino, Battistoni, Capuano, Addessi, Tommaselli, Pompei, Carcatella
FIDELIS ANDRIA: Poluzzi; Onescu, Rada, Colella, Annoni; Matera (dal 18’ s.t. Berardino), Piccinni, Manél (dal 37’ s.t. Valotti); Curcio; Cruz, Cianci (dal 34’ s.t. Volpicelli)ALLENATORE: Sandro Pochesci
PANCHINA: Pop, Cilli, Fall, Masiero, Starita, Tito, Imbriola, Klaric
ALLENATORE: Giancarlo Favarin
ARBITRO: Candeo di Este
ASSISTENTI: Colizzi e Guglielmi di Albano Laziale
ANGOLI: 4-12NOTE: Ammoniti: Varone (U), Matera (A), Annoni (A), Cruz (A). Espulsi: D’Angelo (U)
Rec.: 1’ p.t., 5’ s.t.
