Agora Zonapontina:Digiuno maschile Scorpacciata femminile

L’Agora Zonapontina perde, lottando fino alla fine, a Latina Scalo 5-4 mentre le fenici tornano alla vittoria con l’Atletico Cisterna raggiungendo la quarta vittoria nelle ultime cinque partite

Non è un momento facile per l’Agora Zonapontina, sconfitta in casa del Latina Scalo per 5-4 al termine dell’ennesima gara d’orgoglio senza raccogliere punti. La formazione rossoblu infatti incappa nella terza sconfitta di fila nonostante l’ottima prova mostrata contro i campioni provinciali in carica. Una gara giocata punto a punto, gol a gol, aperta con il vantaggio di Torelli e seguita con il raddoppio dell’ultimo arrivato Saltarelli, in rete dopo il momentaneo pareggio dei padroni di casa. Sotto di un gol poi ci pensa il solito Morano, con una staffilata sotto il sette, a rimettere in pari la situazione ma lo Scalo trova il doppio vantaggio nel secondo tempo con la rete finale di Fusco inutile per recuperare il terreno perduto. “In questo momento sta andando così – ha detto Mario Napolitano – sicuramente siamo amareggiati ma non scoraggiati perché anche con un’avversaria di questo calibro siamo stati in partita fino all’ultimo secondo. Sapevamo che per conquistare punti in questa categoria bisognava lottare quindi riprenderemo da subito a lavorare per rialzarci. Stiamo recuperando piano piano tutti i nostri effettivi ed anche il mercato ci ha dato una mano a sopperire alla partenza di Ambrosio e l’infortunio di Scala”. Stramazzo, Visentin e Varchetta invece regalano la quarta vittoria nelle ultime cinque partite al Real Nascosa Zonapontina femminile che, al Giannandrea, supera 3-2 l’Atletico Cisterna. Un ritorno al successo dopo la sconfitta di Ceprano di sabato scorso ed una classifica che sorride sempre di più: “La partita è iniziata nel migliore dei modi con il gran gol della Stramazzo – ha detto il portiere Sara Villa – stiamo lavorando tanto durante la settimana e credo molto in questo gruppo. Quando entriamo in campo ci mettiamo cuore e testa e quando questo non accade dalla panchina c’è chi è sempre pronto a dare la carica”.

 

 

Ufficio Stampa

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