In formazione rimaneggiata, per le assenze di Nuninho e Pinto, la Gymnastic Studio Fondi pareggia in casa contro il Sagittario Pratola (1-1), ma complici le contemporanee sconfitte di Mirafin e Brillante Torrino, non solo aggancia il secondo posto, ma si aggiudica anche il diritto di disputare le finali di Coppa Italia, con un turno di anticipo.
Buon avvio di gara, che giocano con aggressività, e mettono in seria difficoltà la retroguardia abruzzese, che si salva solo grazie agli ottimi interventi del portiere ospite su Dudu e Vinicius. Nella fase centrale del primo tempo gli ospiti riescono a conquistare campo, e si rendono pericolosi con alcune rapide ripartenze, su una delle quali Barbera è superlativo con una doppia parata. La partita è molto equilibrata, con continui capovolgimenti di fronte, ma quasi allo scadere della prima frazione di gioco la squadra di Treglia passa in vantaggio, con una spettacolare azione conclusa alla perfezione da Dudu Rech (in foto), ben appostato sul secondo palo.
Nella ripresa il Pratola è deciso a recuperare lo svantaggio, e complici i cambi contati a disposizione di mister Treglia, costringe la Gymnastic ad una tattica difensiva. Dopo alcuni buoni interventi di Barbera, è Lancia a siglare l’1-1 superando il portiere dei fondani con un preciso rasoterra. Sul punteggio di parità, entrambe le formazioni provano a vincere la partita; Viana calcia a lato dopo una bellissima azione corale dei fondani, mentre sull’altro versante, Vinicius è determinante salvando sulla linea un tiro a botta sicura. Nei minuti finali sono protagonisti i due portieri, che con interventi prodigiosi mantengono il risultato invariato fino al triplice fischio finale.
Il presidente Biasillo, al termine del match, è raggiante: “Nonostante due squalificati del calibro di Nuninho e Paulo Pinto abbiamo disputato un’ottima gara e siamo riusciti a centrare un obiettivo storico. È la prima volta che una squadra fondana partecipa alle finali di Coppa Italia di Serie B. È solo il primo passo, dobbiamo continuare a restare uniti e marciare tutti nella stessa direzione. La forza del gruppo, società, mister e giocatori, sarà fondamentale per dare ancora spettacolo e toglierci molte altre soddisfazioni”.
Angelo Petrella
Ufficio Stampa Gymnastic Studio Fondi