È successo di tutto al Palamarina in una gara pirotecnica che la Sam BK Roma fa sua dopo un tempo supplementare con il punteggio di 97 -104.
Iniziamo con il sottolineare il bello della serata, dove le due squadre se le sono date ( sportivamente parlando ) di santa ragione, giocando a viso aperto preferendo la fase offensiva a quella difensiva ( specialmente nel quarto iniziale ). La gara è andata avanti sul filo dell’ equilibrio e quando una delle due squadre sembravano aver dato la spallata giusta , l’altra reagiva con deciso piglio e questo fino ai concitati secondi finali con la Sam Basket Roma avanti di 4 punti (82-86) : Scampone si erge a protagonista dopo una gara difficile; segna in penetrazione subisce fallo e segna il tiro libero aggiuntivo. Sul punteggio di 85-86, ancora il play biancoverde mette pressione al dirimpettaio avversario che perde palla: la rimessa è ben giocata e La Mura segna la tripla del sorpasso. La Sam Basket Roma ha 9 secondi per cercare la via del canestro; Romanazzo ci mette un po’ di più ma quelli che non dovrebbero mai erigersi a protagonisti la pensano diversamente ed oltre a convalidare il canestro, segnalano il fallo di Papa. Il play capitolino sbaglia il tiro libero e quindi si va ai supplementari. Supplementari nei quali i due fischietti della serata ( molto storta purtroppo per loro e per il Basket Serapo) continuano ad elevarsi a protagonisti oscurando i 5 minuti di Romanazzo che trascina i suoi alla vittoria.
La prestazione della squadra biancoverde non è stata comunque positiva: purtroppo si pagano a prezzo troppo caro i passaggi a vuoto che non si riescono gestire ed in queste gare equilibrate alla fine si paga un pezzo salato. Si spera che con la condizione crescente dei recuperati dopo i vari infortuni possa migliorare la situazione anche se ora i play off sembrano un po’ più lontani anche se non impossibili.
Non l’avremo mai voluto fare ma purtroppo dobbiamo parlare del brutto della serata e cioè della prestazione dei due fischietti della serata. Il loro metro non omogeneo ha influito specialmente nel finale con decisioni che lasciano francamente di stucco e questo loro comportamento non lo merita ne la squadra vincitrice né tantomeno il Basket Serapo ’85 che più di una volta in questa stagione si è trovata in queste situazioni. Come i Dirigenti, i Coach ed i giocatori anche gli arbitri possono sbagliare ma quando ciò è recidivo all’interno di una stessa gara la cosa infastidisce non poco. Ci si augura che da ora in avanti si possa vincere o perdere per i soli meriti o demeriti propri.
BASKET SERAPO – SAM BK ROMA 97-104 d.t.s ( 26-30;46-47;67-66;88-88)
BASKET SERAPO : Di Dia n.e., Niccolai 12, Saccoccio 16, Scampone 15, Leccese 10, Santaniello n.e., Papa 13, La Mura 13, Ragaglia n.e., Antetomaso M. 6, Valente L. 12. Coach: Cianciaruso
SAM BK ROMA: Pietrangeli, Butteroni 23, Orlandi 13, Franzon 10, Romanazzo 24, Castellaccio 2, De Santis 9, Francesconi 6, Catasta 5, Fiorentino 12. Coach : Castellano
Ufficio Stampa Basket Serapo ’85