Tre punti sprecati dall’Insieme Ausonia in una partita che avrebbe potuto rappresentare un risultato importantissimo in termini di classifica e di morale per questo ultimo scorcio di campionato. I ragazzi di mister Gioia si trovano di fronte una squadra ampiamente alla propria portata, ma purtroppo non tirano fuori grinta e soprattutto organizzazione in campo, per portare a casa una vittoria possibile, anche e soprattutto in virtù della superiorità numerica detenuta nel secondo tempo, vantaggio che non è stato sfruttato dal team di Ausonia. Colpa di alcune assenze previste, mister Gioia rimaneggia la squadra e modifica ruoli consolidati, scardinando forse alcuni automatismi che negli ultimi match (a parte la deludente trasferta ad Arce), si erano felicemente consolidati nell’Insieme Ausonia. Se i comparti di centrocampo e offensivo tengono, è quello difensivo che accusa il colpo e soffre per le prestazioni piuttosto insipide di Agrillo e Pirolozzi. Non a caso l’Insieme Ausonia riesce ad incassare in pochi minuti due gol ampiamente evitabili, il primo al 14esimo ad opera di Lucidi, il secondo al 30esimo minuto per l’incursione di Miola. Se in altri match c’è stato l’estremo difensore dell’Insieme Ausonia a salvare la partita, Calderaro da solo non ha potuto molto davanti alle falle della propria difesa. Scatto d’orgoglio dopo 2 minuti con la rete del sempre affidabile Zonfrilli, ma non migliora molto la situazione per la squadra di casa se arriva la realizzazione di Loria che getta i tifosi nello sconforto. I ragazzi di Gioia riescono ad accorciare le distanze poco prima del fischio che decreta la fine del primo tempo con la rete di Monaco di Monaco, che manda le squadre al riposo sul 3 a 2 per gli ospiti. Nella ripresa la squadra di casa tenta un pressing più massiccio, che si concretizza in diverse macroscopiche azioni da gol, in alcuni casi negate dalla sfortuna, in altri dall’incapacità di concretizzare sotto porta. La superiorità numerica sancita dall’espulsione di D’Auria per doppio giallo non viene sfruttata adeguatamente dall’Insieme Ausonia: la Virtus Nettuno si arrocca nella propria area di rigore e diventa quasi inespugnabile, ma riserva ficcanti ripartite che impensieriscono non poco il team di casa. Riesce a pareggiare i giochi Palumbo, ma gli ultimi venti minuti della partita trascorrono nel tentativo improduttivo di raggiungere il vantaggio. In chiusura di match Gioia, che torna in campo con una presenza più significativa, viene strattonato e messo giù in area: per l’arbitro Baratta non è rigore, anche se oltre alle vigorose proteste della tifoseria casalinga resta il dubbio su come il direttore di gioco abbia letto concretamente l’episodio, apparentemente inequivocabile. Negli ultimi minuti Panicci dà fondo a tutte le sue possibilità di effettuare i cambi, rallentando oltremodo il gioco. Arriva il triplo fischio finale, e l’Insieme Ausonia abbandona il campo con comprensibile delusione, condivisa dai tifosi. Prossimo banco di prova, ancora in casa, settimana prossima con l’Audace.
INSIEME AUSONIA – VIRTUS NETTUNO LIDO 3-3
INSIEME AUSONIA: Calderaro, Quirino, Siciliano, Wade (Corrado 34’), Berardi (Di Vito 34’), Pirolozzi, Agrillo, Giustini, Palumbo, Zonfrilli (Gioia 84’), Monaco Di Monaco. A disp.: Viola, Nugnes, Gioia, La Manna, Stagno, Lazzara, Badu, Di Vito, Corrado.
Allenatore: Roberto Gioia
VIRTUS NETTUNO LIDO: Combi, Poltronetti, D’Auria, Mauro (Vantaggiato 88’, sostituito al 90’ da Catania), Cirilli, Lucidi, Miola, Velardita (Lucarini 88’), Loria (Sepe 92’), Porcari (Finotti 48’), Cioe. A disp.: Gravina, Lucarini, Finotti, Karnenov, Catania, Vantaggiato, Sepe.
Allenatore: Gildaldo Panicci
ARBITRO: Enrico Baratta (Ciampino), Eleonora Capece (Ciampino) Davide Pepe (Ciampino)
MARCATORI: Lucidi (14’), Miola (30’), Zonfrilli (32’), Loria (33’), Monaco Di Monaco (44’), Palumbo (55’)
NOTE: Ammoniti Pirolozzi e Zonfrilli per l’Insieme Ausonia, D’Auria, Mauro, Cirilli e Finotti per la Virtus Nettuno Lido
ESPULSI: D’Auria per la Virtus Nettuno