Organizzare un torneo in venti giorni non è facile. Ma Gianmarco De Simone, Angelo De Meo e il presidente della ASD I Briganti Teodor Trufas -senza dimenticare la tenacia di Enzo Mancini e Antonio De Santis- ci sono riusciti, guadagnandosi ancora di più gli applausi degli appassionati di calcio itrani. Si è concluso con la vittoria (di misura) della Piazza sulla Madonna delle Grazie (terzo classificato IL Lago) il ‘Torneo dei Quartieri di Itri Madonna della Civita’, grazie alla rete di Davide Saccoccio, in una bellissima cornice di pubblico. Gli organizzatori prima dell’inizio avevano raccolto testimonianze sulle vecchie edizioni, ricordando inoltre chi non c’è più. E allora quella appena terminata è stata una delle più belle, considerato che ai riconoscimenti ai principali protagonisti sono stati accostati i nomi a coloro che hanno visto questa kermesse da lassù.
Premi e riconoscimenti: miglior giocatore (dedicato alla memoria di Salvatore Spirito): Marco Spirito; capocannoniere (premio intitolato ad Antonio ‘Tonino’ De Luca): Omoovie Harrison; miglior portiere (intitolato alla memoria di Giancarlo Saccoccio): Antonio Cannella; miglior over 40 (dedicato alla memoria di Franco Soscia): Attilio Di Biase; miglior giovane (premio intitolato a Giorgio Petrillo): Alessio Saccoccio; giocatore più giovane (riconoscimento dedicato a Enzo Mancini): Pasquale Mancini; giocatore più anziano (dedicato alla memoria di Dante Cardillo Ciccione): Silverio Russo. E’ stato inoltre consegnato un premio alla carriera ad Angelo Fidaleo: papà, fratello, nonno, amico, mister. Uno che ne ha viste tante nella storia del calcio itrano. Da sottolineare infine l’apporto passionale di varie ragazze che hanno aiutato sin dalla prima serata gli organizzatori.
Antonio Capotosto per sportpontino.com