Passo falso per il Gaeta Sporting Club che al PalaFerrara cede 26-19 al Benevento e torna a conoscere dopo 19 mesi l’amaro sapore della sconfitta.
I sanniti infatti hanno interrotto la striscia d’imbattibilità iniziata 567 giorni prima il match di sabato (l’ultimo ko risaliva al 24 aprile 2021 contro l’Atellana) in un match in cui i biancorossi hanno sciupato l’impossibile, gettando al vento ben 22 occasioni dai sei metri, e sono stati sempre costretti a rincorrere i padroni di casa.
Troppo ingente il passivo, decretato solo nel finale anche da qualche decisione arbitrale di dubbia interpretazione, che comunque non deve costituire un alibi alla scarsa efficienza offensiva degli angioini, ridimensionati dalla maggior determinazione e grinta dei giovani stregoni.
Il Gaeta viene così raggiunto in classifica al secondo posto proprio dai beneventani e dall’Endas, prossimo avversario degli uomini di coach Macera, in una graduatoria che vede tutte le squadre con due punti ad eccezione della NH Capua (ancora a secco di vittorie) alle spalle della Polisportiva, unica ad aver fatto sinora en plein in un campionato incerto ed alquanto equilibrato.
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