[CALCIO GIOVANILE PICCOLI AMICI E PRIMI CALCI]
Molte volte si guarda sempre la “prima squadra” che è lo specchio della società. Ma quello che regge tutto, il vero motore, il futuro e quello che affascina non può che essere il Settore Giovanile.
L’Insieme Formia, neo arrivato da Ausonia, è anche questo.
La più bella è la Scuola Calcio ed è Vincenzo Migliore che, con santa pazienza, amore, passione e tanto altro, mette tutti questi elementi per far crescere i suoi piccoli. I settori sono Piccoli Amici e Primi Calci.
Coordinato da tutto uno staff e nel pieno rispetto delle norme anticovid, si vede l’entusiasmo da parte dei bambini che per tanto tempo (come tutti noi) sono stati costretti a rimanere rinchiusi in casa per il Lock down. Il maledetto Coronavirus (il nemico N°1 invisibile) sta creando problemi, ma non mette KO quella speranza di ritornare a cavalcare i campi di calcio e le giornate all’aperto.
Non a caso, c’è uno staff di allenatori e dirigenti di un settore giovanile tra i più promettenti del Sud Pontino che, appartenente ad un team che sta affrontando un campionato di serie D, non è solo da rinforzo ma rafforza “l’occhiolino” per un futuro migliore.
Vincenzo Migliore sono ben 5 stagioni che lavora in questo settore. E già i primi risultati si iniziano a vedere.
Ecco l’intervista.
IO: Da quanti anni alleni la Scuola Calcio e dove la trovi tutta questa passione per allenare?
VINCENZO: Alla scuola calcio alleno da 5 anni. Per quanto riguarda questa passione, è cominciata così per gioco. Poi vedendo che con i bambini avevo un certo feeling, ho iniziato a capire che ero molto portato e soprattutto mi da tanta energia seguirli, prenderli dai loro primi calci con il pallone e poi lanciarli verso categorie maggiori come pulcini, esordienti, ecc.
IO: Stare con dei futuri campioni cosa significa?
VINCENZO: Stare con dei futuri campioni è molto gratificante. Anche perché questo progetto, con altri allenatori e dirigenti del settore giovanile, è iniziato 2 anni fa partendo da 0 con l’Insieme Ausonia. E, quest’anno, ci siamo ritrovati con tanti ragazzi e con la prima squadra in Serie D diventata Insieme Formia, potendo dare anche ai giovani una prospettiva futura di poter giocare in una vetrina importante come la serie D o, addirittura, più in alto se la squadra salirà ancora di categoria.
IO: Il futuro come vuoi che sia a livello sportivo?
VINCENZO: Il futuro, ovviamente, spero sia pieno di soddisfazioni per noi e per questi ragazzi che potranno farsi vedere anche nella loro città ai livelli di altre realtà calcistiche di élite e che i cittadini si appassionino ancora di più per la squadra della loro città e avvicinino i loro figli allo sport e al calcio che conta non necessariamente portandoli fuori.
IO: I titoli o tornei vinti: che importanza hanno?
VINCENZO: Sono piccoli bambini e per loro non devono contare le coppe o i titoli, ma il divertimento e la crescita sportiva graduale. Non devono avere a quell’età pressioni di alcun genere. Quindi ho sempre cercato di contare i loro sorrisi e non le coppe o titoli vinti
In una situazione in cui scarseggiano i soldi e l’aumento di costi per disputare i campionati “già dai regionali”, lavorare sul settore giovanile in ogni sport è importantissimo.
Forse in paesi come Spagna, Francia, Inghilterra e nel continente americano (dal Messico al Sudamerica) già da anni ci sono “canteras” che sanno lavorare sui giovani. Quindi, costruire un buon futuro è solo lavorando col settore giovanile.
Non si può che augurare il meglio a questo gruppo di persone: che possa tornare l’amore per lo sport come i vecchi fasti…
IN FOTO: Vincenzo Migliore col logo Insieme Formia.
ALDO CONTE