La stagione della Volley Terracina oramai è agli sgoccioli, eccezion fatta per le due Under 13, regionale e provinciale ancora impegnate nelle loro competizioni, le altre formazioni hanno già ricevuto lo “sciogliete le righe” da qualche giorno e ora si godono il meritato riposo.
E come ogni fine stagione è tempo di bilanci in casa biancoceleste, stagione che è iniziata non nel migliore dei modi e con tante incognite, visto che in extremis si è dovuto rinunciare all’iscrizione nella serie B1 per le note vicende, di cui si sono spese tante parole, legate all’utilizzo del PalaCarucci.
Iniziando dalla squadra maggiore che ha disputato il campionato di serie C, non si possono che sprecare i complimenti, una formazione messa su in fretta e furia, amalgamata come meglio si poteva, con un mix di giovani e giovanissime, molte provenienti dalle under e serie D, che soprattutto all’inizio hanno avuto diversi problemi di messa a punto e un rodaggio abbastanza complicato. Guidate dal coach Carmine Pesce e il suo secondo, Stefano Trillò, dopo un girone di andata giocato a fasi molto alternate, le ragazze hanno disputato un girone di ritorno impressionante, un vero rullo compressore, vincendo undici gare su tredici giocate, passando dal terz’ultimo posto a sfiorare per un soli due punti l’accesso ai playoff. Pesce è stato il vero artista di questa squadra, l’ha disegnata e modellata con il tempo, a suo piacimento, traendo da ognuna delle sue ragazze il massimo, lavorando duro in palestra, alzando a volte la voce, insistendo fino a farsi “odiare” dalle sue atlete, ma alla fine ha avuto ancora una volta ragione e l’abbraccio finale con le “sue” ragazze dopo il derby vinto in trasferta sul campo del Fondi, ne sono la prova inconfutabile dell’attaccamento che loro riservano per lui e del legame instaurato.
Per passare poi alle under, della 14 regionale abbiamo speso già parole in abbondanza, una squadra quella allenata da Paolo Terenzi che ha disputato un campionato eccezionale, un cammino che alla sua prima partecipazione nella fase regionale, l’ha portata direttamente in finale arrendendosi solamente alla superiorità e strapotere di Casal de’ Pazzi, oramai vera e propria fucina di talenti. Terenzi ha saputo lavorare bene e in tranquillità, creando una squadra ben affiatata con uno zoccolo duro composto da otto/nove elementi cresciute pallavolisticamente con lui e da ciò ha forgiato un gruppo meraviglioso che ha portato a questi incredibili risultati. Ovvio che la società non può che essere pienamente soddisfatta del suo lavoro, mai avrebbe immaginato che i risultati si sarebbero visti così in poco tempo e riserba a lui un plauso particolare, figura centrale sulla quale programmare il lavoro futuro.
Passando alle squadre provinciali, la Under 18 di Stefano Trillò, ha vinto il suo girone con scioltezza e autorità, ma poi nell’affrontare le fasi finali, purtroppo si è un pò smarrita, perdendo qualche colpo di troppo, cedendo in semifinale contro Cisterna e chiudendo al quarto posto della fase finale territoriale.
La Volley Terracina quest’anno poi, ad inizio stagione, ha stretto una bella collaborazione con la Pallavolo Borgo Vodice e da questo rapporto che è stata creata la Under 16, formata da ragazze provenienti da varie squadre, infatti tre ragazze facevano parte della 1a divisione del B.go Vodice allenata da Daniela Rufo, sei giovanissime, anno 2004, arrivavano dal settore giovanile allenate da Carla Moro e Michela Chiapponi e, per finire, da due ragazze della Volley Terracina, allenate da Paolo Terenzi. In questa meltinpot di atlete, non allenandosi mai insieme per vari motivi organizzativi, ma disputando solamente le partite, queste ragazze hanno disputato un campionato meraviglioso, qualificandosi per la fase conclusiva e perdendo solamente in finale contro Anzio: a loro i complimenti di tutta la società!!!!
Delle due Under 13 schierate quest’anno, hanno avuto un percorso decisamente diverso. Una squadra allenata da Rita Tacelli, composta da piccolissime che per la prima volta si avvicinavano al volley, non hanno raccolto grandi successi in campionato, ma dopo molta pazienza e tanto rodaggio, nella Coppa Primavera che stanno disputando in questi giorni, il vento sembra essere cambiato e di risultati importanti ne stanno arrivando. Per l’altra, come detto, il discorso è stato decisamente diverso. Allenata da Paolo Terenzi, ha stravinto il proprio girone, vincendo dodici partite su dodici, perdendo solamente un set e approdando alla final four finale laureandosi per la seconda volta consecutiva, Campione Provinciale.
Decisamente positivo, in conclusione, il bilancio societario ed è anche ciò che traspare dalle parole che di seguito pronuncia il numero uno del sodalizio tirrenico, il presidente Giuseppe Iannarilli: “Vorrei complimentarmi con tutti coloro che hanno permesso tutto quanto realizzato, tecnici, atlete, dirigenti, collaboratori e genitori, fondamentali e importantissimi. Abbiamo iniziato la stagione con qualche problema di organizzazione, ma poi con il passare del tempo le cose sono state sistemate e i risultati arrivati. Non posso che ringraziare tutti, hanno lavorato e sudato in palestra veramente con passione, determinazione, amore per questo sport, noi come società abbiamo solamente cercato di fare del nostro meglio affinchè tutti potessero lavorare nelle migliori condizioni, ed è in tal senso che cercheremo di fare sempre meglio per far divertire principalmente i nostri ragazzi. Quello di quest’anno è stato, sotto certi aspetti, un anno zero, un punto da dove poter ripartire per costruire qualcosa di veramente importante in futuro. Brucia ancora dentro di me l’aver dovuto rinunciare alla serie B1, ma purtroppo abbiamo dovuto fare delle scelte sensate per non ritrovarci poi in grandi difficoltà nel corso dell’anno. E a proposito di serie B, vorrei chiudere con una mia constatazione un po’ polemica. Domenica scorsa l’altra società di Terracina, ha festeggiato la promozione in serie B2, a cui rivolgo, da uomo di sport, le mie congratulazioni i miei complimenti e non ho potuto fare a meno di notare la numerosa presenza di personaggi politici che hanno partecipato ai festeggiamenti. Mi chiedo, dove erano tutti questi personaggi quando stavamo per abbandonare la serie B1, infliggendo anche all’immagine di Terracina sul territorio nazionale un colpo durissimo, facendole perdere lustro e prestigio? Dove erano quando abbiamo chiesto in tutti i modi possibili “aiuto” per non perdere la categoria e nessuno di loro ci ha teso una mano? Lascio a voi le conclusioni.”
Silvio Bagnara
Ufficio Stampa
Volley Terracina
