Un pareggio che sa di vittoria per l’Unicusano Fondi. La squadra di Pochesci, nel monday-night del ‘Purificato’, riesce a strappare un pareggio contro il Catania ed a guadagnare un punto preziosissimo per la corsa verso l’accesso ai playoff. Era senz’altro una partita attesissima, ed un’eventuale sconfitta sarebbe stata assai difficile da digerire. In città, infatti, negli ultimi giorni non si parlava d’altro se non del match contro gli etnei: la sfida contro la squadra di Rigoli si profilava un banco di prova importante per la formazione pontina. E gli uomini di Pochesci escono senz’altro a testa alta.
LA GARA – Dovendo rinunciare ad Albadoro, il tecnico fondano opta per un 3-5-2 con Tiscione e Calderini punte di movimento in attacco. Modulo che lascia presagire ad una gara difensiva. Ed invece, l’Unicusano si smentisce sul campo, schiacciando letteralmente il Catania nella propria metà campo per i primi 25 minuti di gioco. Frangente nel quale, però, non si registrano grandi occasioni da rete. Ad andare vicinissimi al gol, invece, sono proprio gli ospiti, che si affacciano in avanti e sfiorano, su calcio d’angolo, la rete del vantaggio: Bergamelli colpisce a botta sicura ed un monumentale De Martino salva a corpo morto sulla linea di porta. Gli etnei alzano il proprio baricentro ed il Fondi ne approfitta per rendersi pericoloso in contropiede: al 44’ Varone tenta l’insidiosa conclusione dalla distanza, ribattuta in angolo da Pisseri. Dallo stesso corner, ne scaturisce la rete grazie alla quale Calderini porta in vantaggio i suoi: tutto solo all’interno dell’area, l’attaccante rossoblù spedisce il pallone in rete e fa esplodere di gioia il pubblico di fede fondana presente al ‘Purificato’.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Catania non stenta a reagire, rendendosi pericoloso in più occasoni ma trovando, in compenso, un grande Coletta che in più occasioni abbassa la saracinesca e mette al sicuro la porta dell’Unicusano. Al 76’, l’episodio che decide la gara: Galasso va per rinviare in area e finisce per svirgolare il pallone. Secondo l’arbitro, la sfera rimbalza sul braccio del capitano rossoblù, e fischia calcio di rigore in favore della squadra di Rigoli. Un freddissimo Mazzarani spiazza dagli undici metri Coletta e firma l’1-1, tra i fischi della tifoseria fondana che protesta contro il direttore di gara per la scelta di assegnare il tiro dal dischetto agli etnei.
FINALE – Pur provando a reagire, la squadra di Pochesci non riesce a ribaltare il risultato. Alla fine, termina così l’incontro. Un pari, come quello dell’andata, tra Unicusano Fondi e Catania, che stavolta assume un sapore diverso: se il pareggio del ‘Massimino’ poteva considerarsi storico, quello del ‘Purificato’ sembra quasi essere una beffa. Una prestazione gagliarda e convincente da parte dei padroni di casa avrebbe meritato, forse, miglior sorte…
Andrea Pontone
dal Corriere Laziale
Twitter: @_AndreaPontone
